Pipa Ser Jacopo Leonardo rusticata di colore marrone, modello curvo classico billiard con bocchino in metacrilato nero. Valutazione gruppo S2 Delecta E. La storia della pipa Leonardo è particolare e merita di essere raccontata.

“Nel 1982 il Professor Enrico Fabri scoprì un documento di quattro pagine nel quale erano raccolte alcune invenzioni che potevano sembrar di "Leonardo da Vinci". Su queste quattro pagine si eseguirono numerosi studi: sui pigmenti, i materiali, lo stile grafico; non mancò un test con il carbonio 14 col risultato di determinare scientificamente la paternità e l'età del documento: un "Leonardo da Vinci" del 1510. Tra gli studi di questo documento ce n'è uno che riguarda una particolare richiesta del Re di Francia Luigi XII: "una pipa che fosse il più possibile fredda". Sembrerebbe che Leonardo da Vinci ideò una pipa in terracotta a doppia parete, raffreddata dall’aria che circola nell’intercapedine. La sfida della Ser Jacopo è stata quella di rendere tangibile il progetto di Leonardo da Vinci, con gli stessi accorgimenti tecnici ma con un diverso materiale: la radica. E’ così che nasce “Leonardo” la pipa che non si scalda, un oggetto carico di storia e di genio”.

La pipa è un classico della Ser Jacopo dal grande impatto visivo dato dalle sue generose misure. La pipa è di grandi dimensioni e si contraddistingue per un fornello capace che garantisce una fumabilità eccellente in ogni situazione. La non leggerezza la rende ideale per ogni fumata ma il meglio lo da sicuramente quando si è comodamente seduti in poltrona. La pipa ha una bellissima doppia vera in argento lavorato ed una preziosa griglia, sempre in argento, per far uscire l’aria calda dall’intercapedine del fornello che la rende molto elegante e raffinata. Questa intercapedine ha una doppia funzione: la rende meno calda in mano ed il fumo della fumata è più fresco al palato. La pipa è anche molto pratica in quanto può essere poggiata senza cadere. Queste due caratteristiche ne fanno una pipa straordinaria che ogni fumatore dovrebbe provare. La serie R1 sono quelle pipe con piccoli difetti che vengono rusticate perchè non hanno una bella venatura ma comunque la radica sana. Pipa ideale per i mesi caldi in quanto scalda meno la mano. Ottima da passeggio data la sua minore propensione a righe e bolli. Pipa dalla tecnica costruttiva incredibile che solo Giancarlo Guidi poteva ideare e la capacità degli artigiani della Ser Jacopo realizzare.

La Ser Jacopo nasce nel 1982 dalle esperte mani di Giancarlo Guidi. Arriva da un esperienza decennale di successo presso la Mastro di cui è stato uno dei fondatori. Questa nuova avventura inizia mettendo a fuoco i bocchini delle pipe creando vere e proprie opere d'arte. Egli utilizza metalli preziosi, pietre, corno e legni esotici per dare alle pipe Ser Jacopo un aspetto caratteristico e nuovo che molti fumatori dimostrano di apprezzare. A questo si aggiunge una radica stagionata e il successo è immediato. Giancarlo Guidi è considerato il padre di quella che è conosciuta come la "scuola pesarese". Ha insegnato il mestiere a molti ragazzi, che crescendo, hanno avviato la propria bottega. Questi artigiani, in segno di riconoscenza e stima, col passare degli anni si sono rivolti a Guidi chiamandolo Maestro. Giancarlo ci lascia nel 2012, ancora pieno di progetti mai realizzati, ma che ci avrebbero stupito di sicuro. Era una persona straordinaria, umile e colta, grande appassionato d'arte. Il mondo della pipa ha perso troppo presto un vero protagonista e io, un vero amico.

La pipa in vendita è esattamente quella raffigurata nelle foto. Una volta venduta, essendo realizzata a mano e quindi unica, la pipa sarà rimossa dal sito. Il colore reale della pipa può variare leggermente dalla foto in quanto ogni monitor ha la propria tonalità. Le dimensioni sono state prese accuratamente ma possono variare di un millimetro, in più o in meno.