Il Duca
L’inizio della storia d’amore tra Massimiliano (Max) e la pipa risale al 1990 quando acquistò la sua prima pipa “Dublin” e si rese conto che da li a poco sarebbe diventata la sua più grande passione. Massimiliano era affascinato da tutto ciò che comportava creare una pipa da zero e soprattutto da come venisse lavorato il legno, infatti dall’età di 14 lavorava in estate come aiutante dello zio nella sua falegnameria.
Una volta recuperati i primi materiali decise di provare a creare la sua prima pipa, non fu molto soddisfatto però del risultato. Dopo i primi esperimenti, Max non perse tempo nel migliorare le sue capacità e approfondire la sua conoscenza in ogni aspetto della lavorazione delle pipe.
Dopo molto studio cominciò a mettere in pratica tutto ciò che aveva imparato sulla fabbricazione delle pipe e al momento di scegliere un nome da dare alle sue creazioni, non esitò ad usare il nome "Duca", nome della sua città natale medievale (Ferrara). Max è solito ad utilizzare principalmente radica del nord Italia con rigidi protocolli di stagionatura che vanno come minimo dai 2 o 3 anni . Ama sperimentare quanti più materiali possibili; realizza infatti bocchini con un'ampia gamma di materiali, come acrilico, vulcanite, corno e Cumberland, e inserti in legno di bosso, argento e bambù.
Ultimamente, ha inoltre sperimentato la lavorazione di legni alternativi estremamente interessanti per le loro potenzialità aromatiche, quali l’ulivo e il corbezzolo, con i quali crea pipe tanto lisce quanto sabbiate e rusticate.