Amorelli

Salvatore Amorelli era un orafo di professione e questo lo si può notarenell'estrosità dei suoi modelli. Anche i fumatori più incalliti devono fare unosforzo prima di usare le pipe Amorelli visto che danno solitamentel’impressione di essere dei gioielli piuttosto che degli strumenti da fumo. Ilsuo segno distintivo generale, comune a tutte le sue pipe, è invece costituitodalla barretta d’oro da 18 carati applicata sul cannello e sul bocchino, chedeve essere allineata per unire perfettamente i due elementi. Amorelli avviò laproduzione di pipe nei 1982 per passione, facendo sempre uso della partemigliore del famoso ciocco siciliano, noto per la sua leggerezza e porosità.Prima che Amorelli, o i suoi nove collaboratori, lavorino gli abbozzi, essivengono stagionati all’aria aperta siciliana per cinque anni onde consentireuna lenta essiccazione. Per documentare la perfezione del legno ancheall’interno del fornello Salvatore Amorelli rinuncia alla pennellatura dipolvere di carbone. La qualità della materia prima e un’eccellente lavorazionegarantiscono il piacere della fumata a un prezzo sorprendentemente conveniente.