Pipa Ser Jacopo Rodata scolpita di colore marrone scuro, modello curvo classico dublin con bocchino in metacrilato nero. Valutazione gruppo Rowlette Max. La pipa ha un grande impatto visivo dato dalle sue generose ed classiche dimensioni. La fine scolpitura è molto piacevole al tatto ma senza la ruvidità delle rusticate. Pezzo molto elegante e raffinato che appaga l'occhio e la mano. Il modello è classicissimo, sempre attuale, che non stanca mai. E' di grandi dimensioni e si contraddistingue per un fornello più che capace che garantisce una fumabilità eccellente in ogni situazione. La leggerezza la rende ideale per ogni fumata anche se il meglio di se lo da comodamente seduti in poltrona. Pezzo straordinario per chi vuole godere del tabacco in una fumata intensa e lunga, e chiudere la giornata in gloria. Molto bello l'intarsio in corno sul bocchino. La serie Rowlette sono quelle pipe che vengono scolpite a mano in modo da sembrare ina candela con le colature della cera sui lati del fornello. La lavorazione è molto lunga e faticosa ma il risultato è di sicuro effetto. Pipa ideale per i mesi caldi in quanto scalda meno la mano. Ottima da passeggio data la sua minore propensione a righe e bolli. Pipa dalla linea importante ed originale che mette in risalto le capacità artigiane della Ser Jacopo. La pipa è usata, fumata bene e molto poco, principalmente con tabacchi naturali o english mixture. Valutazione 9.5 su 10. La pipa non ha né sacchetto né scatola originale.

La Ser Jacopo nasce nel 1982 dalle esperte mani di Giancarlo Guidi. Arriva da un esperienza decennale di successo presso la Mastro di cui è stato uno dei fondatori. Questa nuova avventura inizia mettendo a fuoco i bocchini delle pipe creando vere e proprie opere d'arte. Egli utilizza metalli preziosi, pietre, corno e legni esotici per dare alle pipe Ser Jacopo un aspetto caratteristico e nuovo che molti fumatori dimostrano di apprezzare. A questo si aggiunge una radica stagionata e il successo è immediato. Giancarlo Guidi è considerato il padre di quella che è conosciuta come la "scuola pesarese". Ha insegnato il mestiere a molti ragazzi, che crescendo, hanno avviato la propria bottega. Questi artigiani, in segno di riconoscenza e stima, col passare degli anni si sono rivolti a Guidi chiamandolo Maestro. Giancarlo ci lascia nel 2012, ancora pieno di progetti mai realizzati, ma che ci avrebbero stupito di sicuro. Era una persona straordinaria, umile e colta, grande appassionato d'arte. Il mondo della pipa ha perso troppo presto un vero protagonista e io, un vero amico.

La pipa in vendita è esattamente quella raffigurata nelle foto. Una volta venduta, essendo realizzata a mano e quindi unica, la pipa sarà rimossa dal sito. Il colore reale della pipa può variare leggermente dalla foto in quanto ogni monitor ha la propria tonalità. Le dimensioni sono state prese accuratamente ma possono variare di un millimetro, in più o in meno.